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Recensione Huawei P20 Low-cal: Android gestisce bene il Notch

nineteen Marzo 2018 353

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L'ho acquistato giovedi mattina (in una gara tra tutti noi recensori nel trovarlo nel negozio più vicino dopo la scoperta della disponibilità) due east fifty'ho utilizzato fino ad una manciata di ore fa. Sono dunque pronto a raccontarvi la mia esperienza con il Huawei P20 lite dopo le prime impressioni espresse negli articoli precedenti:

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Fuori iPhone X, dentro P Smart

Riprendo parte del titolo in quanto secondo me è questa la chiave di lettura di questo smartphone. P20 Low-cal infatti non aggiunge molto rispetto ai prodotto Huawei già disponibili sul mercato. P Smart è il suo fratello meno nobile ma Laurels 9 Calorie-free eastward Honour 7X per fare altri due recenti esempi, sono praticamente identici per usabilità, piacevolezza, prestazioni e utilizzo quotidiano.

Le somiglianze volute con iPhone 10 rendono però questo P20 Low-cal il perfetto smartphone da centro commerciale, il prodotto che, rispetto ai mille cellulari simili intorno ai 350€, si distingue e richiama alla mente subito il top di gamma Apple. P20 Low-cal, acceso e con il suo notch attira, fa venire voglia di prenderlo in mano e provarlo.

La costruzione è ottima, il peso davvero contenuto e nella colorazione nera è piacevole anche esteticamente con un buon equilibrio visivo e un blueprint che, copiature a parte, convince. La fotocamera posteriore sporge, su united nations piano balla ma essendo la copia di iPhone X, not mi stupisco.

Inoltre Huawei ha realizzato uno smartphone praticamente perfetto a livello hardware. Ha infatti 64GB di memoria interna espandibile, 4GB di RAM, è Dual SIM, ha il 4G+, ha la Type-C, ha due fotocamere posteriori, una buona cam anteriore, Android Oreo due east una batteria non sottodimensionata. Insomma, anche confrontandolo con i suoi gemelli diversi, ha quel qualcosa in più east quella completezza not sempre facile da trovare intorno ai 350€ nei vari negozi fisici.

Esperienza d'uso: qual � il valore aggiunto?

Il problema però sorge quando ci soffermiamo sul processore east sull'esperienza d'uso generale. Il Kirin 659 non è assolutamente un cattivo SoC, anzi, è united nations'ottima CPU di fascia medio bassa eastward che Huawei utilizza su moltissimi prodotti. Sono però ormai due anni che questo processore è sul mercato e considerando che la personalizzazione software è praticamente identica in tutti gli Huawei/Honor, non posso not considerare che a meno di 200€ si trovano Laurels nine Light due east P Smart che, test sul campo, hanno praticamente la medesima esperienza di utilizzo giornaliero.

Ora intendiamoci, 1GB di RAM in più, il doppio della memoria, la Blazon-C e il 4G+ sono comunque elementi che vanno considerati e che migliorano comunque l'utilizzo del prodotto. Maggiore velocità di rete, un connettore universale e più versatile (e moderno), tanta memoria che permette di utilizzare due sim senza doversi preoccupare delle applicazioni installate, sono elementi che incidono due east che devono far salire il prezzo. Tutto questo però non rende la reattività, apertura applicazioni e fluidità realmente maggiore rispetto agli altri Kirin 659.

Un plauso comunque advertisement Android che a differenza di quanto è accaduto con iPhone 10 nei primi mesi di commercializzazione e adattamento delle applicazioni, se ne frega completamente delle corna. In pratica che ci sia o not ci sia il notch è solo un problema del numero di icone che entrano nella condition bar. Alle applicazioni nulla cambia due east tutte quelle provate not hanno avuto alcun problema, malfuzionamento, issues grafici o altro. Un Plauso advertizement Huawei invece per aver inserito un notch che è alto praticamente come up la status bar a differenza di Essential Telephone che alza troppo la status bar rendendola spesso anti estetica all'interno delle applicazioni.

Insomma, il connubio hardware/software del notch su questo P20 Lite funziona e funziona meglio di quanto mi aspettassi considerando che Android non supporta nativamente (ancora) questa soluzione hardware.

Display

Nonostante i five.84 pollici di diagonale, le dimensioni di P20 Calorie-free sono inferiori rispetto ad Honor 9 Light eastward P Smart che hanno schermi più piccoli. Questo permette di avere uno smartphone ancora più ottimizzato nel rapporto schermo/superficie e piacevole da utilizzare. Il display è di buona qualità anche se non eccelle per luminosità, contrasti e gamma cromatica.

È united nations pannello che fa il suo dovere, che difficilmente half dozen deluderà ma che non ha la qualità di quello del Galaxy A8, smartphone che ha un prezzo di listino indubbiamente superiore ma che ormai si trova nella medesima fascia di prezzo guardando online. Ricordo che è un IPS east not Amoled e che la luminosità, a differenza delle prime senzazioni, è buona e va oltre i 500nits dai nostri exam. Il vetro ha anche un discreto trattamente oleofabico ma in esterna non enfatizza molto il picco di luminosità registrato.

Ha comunque un bel bear upon, un felling ottimo east permette di essere calibrato tramite le impostazioni attivando anche la gestione delle luci blu e altri parametri interessanti oltre a modificare densità pixel, risoluzione e dimensione caratteri.

Autonomia, Ricezione due east altri punti di forza

Kirin 659, 3000mAh east Android Oreo. Facile intuire la durata della batteria eastward non posso che confermarvi la durata media di questo smartphone. Una giornata intera si supera quasi sempre e le 4 ore di schermo sono alla portata di tutti. fourteen ore di utilizzo e un x% di ricarica residua prima di andare a dormire sono la media ma, se esagerata con il dual sim east i dati, non arriverete oltre la cena. Insomma P20 Lite è esattamente in linea con i vari P Smart, Honour 9 Lite e simili: nulla di più, nulla di meno.

Per evitare di allungare troppo questa recensione, voglio riassumere in punti alcune cose che mi sono piaciute due east non di questo smartphone eastward che not vi ho detto sopra:

Buona ricezione generale
Ottima gestione Dual SIM (4G+ su una sim)
Manca il supporto satelliti Galileo due east il GPS prende meno rispetto ad altri smartphone (OP5T come paragone)
La ricarica tramite Blazon-C non è rapida eastward ci mette circa two ore a caricare
L'audio in capsula è molto buono
Lo speaker non ha invece un volume alto east in ambienti rumorosi si sente poco
Il Wi-Fi è Dual Band
Gli sblocchi sono eccellenti:
- lettore impronte preciso eastward personalizzabile
- sblocco con il sorriso (volto) rapido due east veloce ma not funziona al buio
- attivazione dello smartphone al sollevamente davvero comodo
- peccato manchi il doppio tap per attivarlo su scrivania
Bene il doppio spazio accessibile semplicemente cambiando il dito con cui sbloccate il telefono (un po' lento il passaggio ma è un Kirin 659)
Bene la presenza della modalità Pro nei video (manca su Mate 10 Pro paradossalmente)
Male il limite 1080p a 30fps in registrazione video

Fotocamera

Not mi dilungo molto in questo paragrafo visto che abbiamo fatto un focus dedicato alla fotografia di questo smartphone | Huawei P20 Lite: come scatta le foto e gira video | FOCUS |. Quello che posso dirvi è che i 16MP+2MP della coppia di fotocamere posteriori non offre molto di più di quella dei prodotti Huawei di fascia inferiore.

Le foto di giorno sono buone ma mancano comunque di definizione due east la sera l'apertura F/two.2 not aiuta a rendere nitide le immagini. Bene lato software e la completezza è davvero notevole east anche superiore ad altri Huawei di categoria maggiore. La Cam anteriore si difende bene,

Huawei 17 Mar

Conclusioni

Huawei P20 Lite è un prodotto che ho usato con piacere, che non posso in alcun modo bocciare e che rispecchia esattamente la sua identità. Scimmiotta iPhone X, sfrutta hardware e software ormai consolidati di Huawei eastward racchiude il tutto in un corpo di vetro e metallo ben realizzato.

Se non ci fossero altri four smartphone quasi uguali (senza contare i modelli più vecchi) a listino di Huawei, potrei consigliare questo prodotto. Il problema nasce quando per circa il 40% in meno posso avere praticamente la stessa esperienza di utilizzo rinunciando a pochi elementi che not tutti reputano importanti.

Insomma, se seguite la moda, vi piace l'idea del notch e volete un prodotto completo east gradevole, P20 Low-cal è un acquisto buono appena scenderà intorno ai 300€. Se invece cercate un rapporto qualità/prezzo vantaggioso e preferite risparmiare pur avendo qualcosa di ottimo in mano, Honour 9 Light prima e P Smart poi sono la giusta risposta se volete rimanere in Huawei.

Voto seven.8

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